Skip to Content

MLC e TLC a confronto: qual è l'unità SSD migliore?

Sia le unità a stato solido (SSD) a cella multilivello (MLC) che quelle a cella triplo livello (TLC) hanno svolto un ruolo cruciale nell'evoluzione dello storage flash. Tuttavia, il panorama è cambiato drasticamente negli ultimi anni, con le tecnologie TLC e persino Quad-Level Cell (QLC) che ora dominano sia i mercati consumer che quelli enterprise. Le unità SSD MLC, un tempo standard per le applicazioni a performance elevate, sono sempre più rare, poiché i produttori si concentrano su NAND a densità più elevata e costi inferiori per raggiungere enormi obiettivi di crescita e sostenibilità dei dati.

In questo articolo esamineremo le differenze chiave tra le unità SSD MLC e TLC, tra cui costi, performance, affidabilità e durata, e discuteremo di come le moderne soluzioni di storage enterprise come Pure Storage® FlashArray™ sfruttano le tecnologie flash avanzate per fornire risultati ottimali per i workload odierni.

MLC e TLC a confronto: Quali sono le differenze principali?

Le unità SSD MLC memorizzano due bit di dati per cella, mentre le unità SSD TLC ne memorizzano tre. Ciò significa che TLC NAND offre una densità di storage più elevata, che si traduce in capacità maggiori e costi per gigabyte inferiori. Tuttavia, l'aumento del numero di bit per cella introduce anche una maggiore complessità nella gestione della tensione, influenzando la resistenza e le performance.

In che modo i livelli di tensione memorizzano i dati

La memoria flash NAND memorizza i dati intrappolando gli elettroni in celle a gate flottanti. Livelli di tensione diversi rappresentano schemi di bit diversi: quando i dati vengono scritti, in ogni cella vengono iniettate quantità precise di carica elettrica. Durante le operazioni di lettura, il controller di storage misura il livello di tensione e lo traduce in bit. MLC deve distinguere tra quattro livelli di tensione (per due bit), mentre TLC deve distinguere tra otto livelli (per tre bit). Il controller deve misurare con precisione questi livelli di tensione per determinare quali dati sono memorizzati, per cui la distinzione tra più livelli richiede più tempo e complessità.

Comprendere l'architettura SSD

Un'unità SSD combina la memoria flash NAND con un controller e un'interfaccia che consentono all'unità di funzionare come sostituzione drop-in delle unità disco rigido tradizionali. Le unità SSD includono un flash translation layer (FTL), ovvero un firmware interno progettato per gestire il Wear Leveling, la correzione degli errori e la gestione dei blocchi danneggiati, mentre si effettuano le transazioni tra indirizzi logici e fisici.

È importante notare che, a partire dal 2025, TLC è ora la tecnologia mainstream per la maggior parte delle unità SSD, con QLC (quattro bit per cella) che sta rapidamente guadagnando terreno per i workload ottimizzati per la capacità. L'MLC è ora presente soprattutto nei sistemi legacy o nelle applicazioni di nicchia che richiedono una durata molto elevata.

Soluzione

MLC (2 bit/cella)

TLC (3 bit/cella)

Densità

TCO

Maggiore

Costo

Maggiore

TCO

Resistenza

Maggiore (circa 10.000 cicli P/E)

Inferiore (circa 3.000-5.000 cicli P/E)

Performance

Maggiore

Inferiore (ma in miglioramento)

Uso tipico

Impresa legacy

Consumatore mainstream

Casi

Settore industriale, specializzato

Enterprise, cloud

Slide

Costo: TLC promuove l'economia

Le unità SSD TLC sono generalmente meno costose delle unità SSD MLC a causa della loro densità di storage più elevata e del costo per bit inferiore. Questo vantaggio in termini di costi ha reso TLC l'impostazione predefinita per la maggior parte dei nuovi deployment, dai laptop ai data center. Anche il divario di prezzo tra TLC e QLC si sta restringendo, accelerando ulteriormente il passaggio dall'MLC.

Affidabilità e durata: Non solo un gioco di numeri

Tradizionalmente, le unità SSD MLC offrono affidabilità e resistenza superiori rispetto alle unità TLC, poiché un minor numero di livelli di tensione per cella riduce il rischio di errori di dati e usura delle celle. Tuttavia, i progressi nella tecnologia dei controller, la correzione degli errori e gli algoritmi di livellamento dell'usura hanno notevolmente migliorato la resistenza e l'affidabilità TLC, rendendola adatta per i workload aziendali più esigenti. Le unità SSD TLC moderne possono ora offrire resistenza e integrità dei dati che compete o supera le unità MLC più vecchie, specialmente se combinate con un software di gestione flash avanzato.

Performance: TLC si attiva

Le unità SSD MLC hanno storicamente sovraperformato le unità TLC grazie a cicli di programmazione/cancellazione (P/E) più rapidi e a una gestione più semplice della tensione. Eppure, grazie a innovazioni come le interfacce NVMe, i controller multicanale e la cache intelligente, le unità SSD TLC ora offrono performance che soddisfano o superano le esigenze della maggior parte delle applicazioni, tra cui database, virtualizzazione e analytics. Infatti, molti array all-flash enterprise sono interamente basati su TLC o QLC NAND, sfruttando il software per ottimizzare le performance per i diversi workload.

Casi d'uso: Dove si adatta ogni tecnologia oggi

Le unità SSD MLC sono ora utilizzate principalmente in sistemi legacy, ambienti industriali o applicazioni speciali che richiedono una resistenza estrema (come il trading ad alta frequenza o la registrazione mission-critical).

Le unità SSD TLC sono diventate lo standard sia per lo storage consumer che per quello enterprise, alimentando ogni aspetto, dai dispositivi personali agli ambienti cloud e AI su larga scala. Con l'ascesa della QLC, la TLC viene sempre più utilizzata per i workload sensibili alle performance, mentre la QLC viene scelta per le applicazioni orientate alla capacità e ad alta intensità di lettura come il backup, i repository di contenuti e i data lake.

Direttamente a NAND: Il vantaggio esclusivo di Pure Storage

Il Operating System Pure Storage Purity è unico nel settore: è l'unico Operating System di storage che bypassa completamente l'unità SSD e accede direttamente alla NAND tramite i moduli DirectFlash®. In questo modo si elimina l'FTL, un componente aggiuntivo che può guastarsi, consumare elettricità e aggiungere una latenza non necessaria. Rimuovendo questo livello, gli array Pure Storage forniscono un corretto Wear Leveling in tutta la NAND nell'array, offrendo performance e durata migliori indipendentemente dal fatto che utilizzino MLC, TLC o QLC NAND.

L'approccio di Pure Storage: Oltre MLC e TLC

Pure Storage ha superato i limiti delle unità SSD MLC e TLC commodity progettando i propri moduli DirectFlash (DFM), che comunicano direttamente con NAND raw per la massima efficienza e longevità. Questo approccio consente a Pure Storage di fornire densità più elevata, latenza inferiore e migliore efficienza in termini di costi rispetto agli array tradizionali basati su SSD. A partire dal 2025, Pure Storage fornisce DFM fino a 150TB (e presto 300TB), superando di gran lunga la capacità e l'efficienza delle unità SSD standard. 

Pure Storage FlashArray//C™, un All-Flash Array ottimizzato per la capacità, ora sfrutta QLC NAND di livello enterprise, offrendo una disponibilità del 99,9999%, aggiornamenti non disruptive e una latenza costante di un singolo millisecondo per i workload business-critical. Questa piattaforma è ideale per le organizzazioni che consolidano i workload, implementano strategie di hybrid cloud o cercano di sostituire i sistemi ibridi e basati su HDD legacy con una soluzione sostenibile e a prova di futuro. 

Vantaggi principali dello all-flash storage moderno con Pure Storage

  • Aumento radicale della densità e dell'efficienza energetica, con una riduzione fino all'85% dell'ingombro del data center e dei consumi energetici rispetto agli array legacy
  • Performance costanti e prevedibili per workload sensibili alle performance e orientati alla capacità
  • Architettura Evergreen per aggiornamenti non disruptive e zero downtime pianificati
  • Gestione unificata di block storage, file storage e object storage con Pure Fusion
  • Affidabilità e data protection di livello enterprise, inclusa la resilienza informatica avanzata

Conclusione

La questione di MLC rispetto a TLC è meno rilevante per gli acquirenti di storage moderni, poiché TLC (e ora QLC) è diventato lo standard per la maggior parte dei nuovi deployment. Grazie ai progressi nella gestione flash, nella tecnologia dei controller e nell'innovazione software, le soluzioni basate su TLC possono ora offrire le performance, la resistenza e l'affidabilità richieste dai workload più esigenti di oggi, a una frazione del costo e dell'impatto ambientale delle tecnologie più vecchie. I moduli DirectFlash di Pure Storage e le piattaforme FlashArray sono un esempio di questa evoluzione, offrendo efficienza, semplicità e resilienza impareggiabili per le aziende data-driven. 

Potrebbe interessarti anche...

11/2025
Pure Storage FlashArray: High-Performance All-Flash
Pure Storage FlashArray delivers all-flash storage with sub-150µs latency, 45GB/s throughput & unified block/file storage.
Scheda tecnica
5 pages

Esplora risorse e eventi principali

VIDEO
Guarda: Il valore di un Enterprise Data Cloud (EDC).

Charlie Giancarlo spiega perché il futuro è nella gestione dei dati, non dello storage. Scopri in che modo un approccio unificato trasforma le operazioni IT aziendali.

Guarda
RISORSA
Lo storage legacy non può alimentare il futuro.

I workload moderni richiedono velocità, sicurezza e scalabilità AI-ready. Il tuo stack è pronto?

Effettua la valutazione
DEMO DI PURE360
Esplora, scopri e prova Pure Storage.

Accedi a video e demo on demand per scoprire i vantaggi che Pure Storage ti offre.

Guarda le demo
THOUGHT LEADERSHIP
La corsa per l'innovazione

Le più recenti informazioni approfondite e opinioni di leader di settore che sono all'avanguardia nell'innovazione dello storage.

Maggiori informazioni
Il browser che stai usando non è più supportato.

I browser non aggiornati spesso comportano rischi per la sicurezza. Per offrirti la migliore esperienza possibile sul nostro sito, ti invitiamo ad aggiornare il browser alla versione più recente.